Rieccoci pronti a raccontarvi la nostra esperienza fra natura e cultura slovena e croata, questa volta, prima di andare avanti con i post, vogliamo raccontarvi un po’ quello che è stato il nostro itinerario, in che modo lo abbiamo programmato e fare un sinteticissimo diario di viaggio. Non vi ammorberemo ma, man mano che inseriremo i prossimi post, daremo in questa pagina i link, in modo da facilitarvi l’approfondimento di ciò che riterrete più interessante. Ecco allora il nostro programma di viaggio in Slovenia e Croazia.
Alloggi in Slovenia e Croazia
La prima fase della nostra programmazione è stata quella della prenotazione dei vari alloggi, prevedendo un itinerario con 11 notti in 4 punti base diversi spendendo 279€ complessivi (2 persone).
Abbiamo utilizzato il classicissimo e ormai fedelissimo AirBnb.
Trasporti
Viaggiando in auto, sapevamo che avremmo speso più per i trasporti che per gli alloggi, però ci sono alcuni fattori che possono abbassare le spese di trasporto che vi segnaliamo.
In primo luogo noi partendo da Roma e passando per il confine di Trieste abbiamo dovuto considerare circa 650 km all’andata e lo stesso al ritorno soltanto per lasciare l’Italia. Questa variabile incide in base alla vostra zona di partenza. Se non avessimo voluto visitare la Slovenia avremmo potuto prendere un traghetto, ma non sempre questa si rileva una scelta conveniente a livello economico.
La E27
Il nostro escamotage per tenere a bada le spese di viaggio “italiano” è stato quello di percorrere la E27 fino a Cesena e poi la Romea fino a San Donà di Piave, da qui ci siamo reimmessi nel sistema autostradale. In questo modo abbiamo pagato il casello da Roma a Orte e poi da San Donà al confine, con un risparmio di oltre 40€. (Andata e ritorno risparmio 80€). Vi dico che onestamente il tempo che ci si impiega è di poco superiore rispetto al percorso autostradale, un’oretta di automobile in più vi farà risparmiare una bella cifra, preparatevi a un lungo tratto a 70/90 km/h sulla Romea, ma nulla di insuperabile se si ha il giusto spirito, vedrete paesaggi bellissimi attraversando il Parco del Delta del Po (magari programmate una sosta).
Abbiamo condiviso una parte del viaggio con un passeggero trovato tramite Blablacar, condividendo parzialmente le spese.
Ho fatto questa strada molte volte, anche per raggiungere Venezia, e oltre alla gratuità del percorso ho riscontrato un bassissimo consumo di carburante (a 130 km/h la macchina beve molto più che a 70/90 km/H).
Detto ciò iniziamo a parlare del costo dei trasporti nella parte di viaggio che più ci interessa.
I prezzi del carburante in Slovenia e Croazia
Parlando di auto vogliamo soltanto precisare i prezzi del carburante e delle autostrade.
Il carburante costa certamente meno dell’Italia. Cercate di arrivare al confine con meno scorte possibili, riempirete il serbatoio dopo Trieste.
Nello specifico abbiamo trovato la Slovenia un tantino più conveniente della Croazia.
Un litro di diesel in Slovenia costava circa 1,06€ mentre un litro di benzina circa 1,22€.
In Croazia invece, calcolando il cambio con le Kune, un litro di diesel costava circa 1,12€ mentre un litro di benzina circa 1,29€.
Sia in Slovenia che in Croazia il gpl costava più o meno come in Italia, anzi addirittura un paio di centesimi in più.
Io ho una macchina benzina/gpl e ho approfittato per far girare il motore a benzina (pare che faccia bene alla lubrificazione).
(Prezzi diesel e benzina in Slovenia e Croazia a agosto 2016)
Autostrade e pedaggi in Slovenia e Croazia
Per quanto riguarda le autostrade, in Slovenia c’è il sistema della vignetta. La vignetta è acquistabile negli Autogrill prima del confine oppure in chioschi che precedono il varco d’ingresso nello Stato. Il prezzo della vignetta per la Slovenia è di 15€ per una settimana, 30€ per un mese. L’adesivo viene vidimato al momento della vendita bucando la data di attivazione e permette di percorrere tutte le autostrade nazionali.
In Croazia invece c’è il sistema del pedaggio, si paga in base ai km percorsi e il casello costa leggermente meno che in Italia. Strana sensazione per l’autostrada “Y” in Istria, in questo caso ci è sembrato di aver pagato più del normale, forse quel tratto ha una tariffazione diversa o forse è solo una nostra impressione.
Una informazione non in argomento trasporti, ma in argomento comparazione prezzi: le sigarette convengono più in Croazia che in Slovenia, mediamente con 2,8€ si compra un pacco da 20.
Programma di viaggio
Primo giorno
Superata Trieste di primissima mattina ci siamo diretti subito verso il Castello Predjana. Poi ci siamo diretti a Lubiana e visitare la città durante il pomeriggio e la serata.
Secondo giorno
Uscita di prima mattina in direzione Bled, passeggiata lungo il lago. Ritorno a Lubiana nel pomeriggio.
Terzo giorno
Partenza da Lubiana a metà mattinata. Arrivo a Zagreb ad ora di pranzo. Pomeriggio e serata visita della città con visita al Cimitero Monumentale di Mirogoj.
Quarto giorno
Quinto giorno
Sesto giorno
Visita a Zadar
Settimo giorno
Pomeriggio mare.
Ottavo giorno
Spiaggia e relax
Nono giorno
Visita al Parco Nazionale dei Laghi Plitvice (distanza da Rijeka circa 2 ore e mezza in auto).
Decimo giorno
Visita Riserva Naturale Kamenjak e Pula. Serata ad Opatija.
Undicesimo giorno
Spiaggia e relax
Dodicesimo giorno
Visita di Piran e ritorno a casa 🙁
Questo è stato il nostro programma/itinerario. Rispetto a quanto previsto abbiamo soltanto avuto la variante dell’autostrada chiusa il settimo giorno. Avevamo programmato di visitare i Laghi Plitvice quel giorno, quindi abbiamo posticipato l’escursione e ci siamo goduti dei paesaggi costieri meravigliosi.
Per tutti gli altri approfondimenti arriveranno i post ad arricchire il tutto.
Un saluto a tutti!!!
…prima di continuare ti va di darmi un piccolo aiuto per ripagarmi del lavoro fatto per scrivere questo articolo? Basta un semplice clic e una condivisione su Facebook per farmi conoscere ai tuoi amici … A te non costa nulla e per la crescita del mio blog vuol dire molto… Non vorrai mica tenere tutte queste importanti informazioni per te vero?
Grazie Mille !!!