Buongiorno amici e lettori, oggi vogliamo portarvi con noi a Matera. Abbiamo visitato la Capitale europea della cultura 2019 e la abbiamo trovata meravigliosa, come sempre.

Matera 2019

Matera

Matera

Sono molte le iniziative che la città di Matera sta proponendo in occasione del suo anno da Capitale europea della cultura. Questo è un anno importantissimo per Matera e noi abbiamo voluto visitarla proprio durante il tanto atteso 2019.
Una delle cose introdotte a Matera è il cosiddetto Passaporto, ve ne avevamo parlato in questo articolo. Purtroppo dobbiamo dire che il passaporto non ci ha entusiasmati più di tanto, non crediamo sia veramente adatto a un turismo internazionale, fatto di gente che si trattiene a Matera per un giorno o anche un asettimana, ma che in sostanza non ci ritornerà nell’arco dell’anno in corso.
In particolare troviamo squilibrato il prezzo del passaporto giornaliero rispetto a quello annuale (12€ contro 19€).
Una famiglia di 4 persone dovrebbe mettere in budget quasi 50€ per visitare in un’unica giornata i luoghi inclusi nel passaporto senza considerare che dei vari eventi occasionali potrebbero non essercene in programma in quel giorno ipotetico.
Detto ciò ci risulta pure un tantino assurdo che durante il lunghissimo ponte pasquale del 2019 la biglietteria di Palazzo Lanfranchi aprisse alle 11 di mattina. Come dire, già non è conveniente il prezzo del passaporto, ma poi me lo fai acquistare quasi a ora di pranzo, che lo compro a fare?.
Speriamo di sbagliarci e di aver compreso male la situazione, ma per fortuna Matera ha tanto da offrire e ha avuto comunque modo di entusiasmarci.

 

Salvador Dalì a Matera

Il motivo principale che ci ha portati a Matera è stata la presenza delle opere di Salvador Dalì. Le più belle e scenografiche sono state installate nelle vie del centro storico, sono quindi visibili gratuitamente.
La scelta di queste opere è veramente “azzeccata”. In uno scenario come Matera le sculture di Dalì trovano un’ambientazione e un protagonismo perfetti.
Conosciamo tutti Dalì, un artista surreale, che riempiva le sue opere con simbolismi e particolari mai banali. Ecco, una scultura di Dalì inserita nel centro storico di Matera acquisisce ancora più significati, amplifica il suo surrealismo e regala belle emozioni al pubblico.
Facciamo i nostri più sinceri complimenti a chi ha promosso e realizzato questa iniziativa.

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